Impressionismo
L'impressionismo è un movimento che deriva direttamente dal realismo,
in quanto come questo, si interessa soprattutto alla rappresentazione della
realtà quotidiana. L'impressionismo è la conclusione delle ricerche
naturalistiche ottocentesche e l'inizio dell'avventura artistica moderna: è la
conquista della pittura all'aria aperta (en plein air), è la rivoluzione della
luce dell'atmosfera, del colore che non conosce più i toni locali e le tinte
neutre per esaltarsi in tutta la sua luminosa bellezza, è la vicenda delle
emozioni vissute a contatto con la vita e fermate direttamente sulla tela. Gli
impressionisti volevano dare risalto, alla sensazione visiva rispetto al tema
prescelto, e il senso dell'istante nella sua infinita mutevolezza.
Sono proprio questi effetti resi nell' Impressione: levar del sole di
Monet, dove il soggetto non è l'alba ma l'impressione dell'alba. Gli
impressionisti volevano dare maggior all'istantaneità nella sua infinita
mutevolezza, rispetto al tema prescelto. La caratteristica e lo scopo degli
impressionisti è il rappresentare nel dipinto la sensazione che il muoversi
della luce suggerisce all'artista. Nelle loro opere gli impressionisti tentano
di rendere al meglio l'effetto luminoso, attraverso l'accostamento di colori
puri e l'introduzione dell'elemento acqua, che aumenta il movimento della luce.
Il riverbero continuo di luce e l'effetto luminoso vengono amplificati dal
fatto che ogni colore si quantifica e si rispecchia in un altro colore. Per
quanto riguarda le ombre, non le dipingono utilizzando il nero, le riproducono
invece utilizzando colori complementari con tonalità più scure, dando così un
effetto di tridimensionalità e profondità, accentuando il volume.