Viaggio
nel passato
Sulla
base di queste teorie sono stati proposti alcuni metodi "pratici" per viaggiare
nel passato. Interessante è il lavoro di FRANCK TIPLER.
Utilizzando
questi concetti Frank Tipler nel 1974 propone la macchina presentata come
argomento della sua tesi di laurea. Questa ipotesi venne pubblicata sulle
pagine della rivista Physical Review, col titolo Rotating cylinders and the
possibility of global causality violation (Cilindri in rotazione e la
possibilità di violazione globale della causalità). Tipler dice che se un
cilindro massivo ruota con velocità sufficiente, al suo centro si forma una
singolarità a cui sono collegati anelli chiusi di tipo temporale. Il cilindro
dovrebbe avere un'altezza di 100 chilometri e un diametro non superiore ai
10-20 chilometri,
contenere almeno la massa del Sole ed avere la densità di una stella di
neutroni; esso dovrebbe inoltre ruotare su se stesso due volte al millisecondo
(solo tre volte più veloce di una pulsar). La macchina di Tipler dovrebbe
quindi avere una velocità angolare tale che un punto sulla su superficie
laterale si muova almeno a 126000 Km/s (quasi metà della velocità della luce).
Questo
cilindro sarebbe capace di curvare lo spazio-tempo in modo da creare linee di
universo che si chiudono su se stesse in modo circolare. Come per quanto
riguarda la navigazione nei buchi neri anche questo progetto ha alcuni
problemi; i principali sono: la velocità; la grandezza e la densità.
Dopo
i problemi generati dalla costruzione del cilindro arrivano quelli generati
dalla sua stabilità, infatti, la forza di attrazione delle particelle della
macchina la renderebbe estremamente instabile; la vita della nostra macchina
sarebbe inesorabilmente breve e collasserebbe dopo qualche istante.
Essendo
improbabile costruire un simile cilindro possiamo ipotizzare l'esistenza di
strutture simili in particolari zone dell'universo. Kurt Goedel scoprì nel 1949
che applicando le equazioni di campo di Einstein ad un universo infinito in
rotazione portano a linee di universo di tipo temporale chiuse. Tuttavia questo
universo non dovrebbe essere in espansione e la sua velocità dovrebbe essere di
1 giro ogni 70 milioni di anni.
Il nostro universo tuttavia non soddisfa
nessuna di queste caratteristiche, infatti, è molto probabilmente in espansione
e la sua rotazione (se esiste un moto rotatorio) è sicuramente molto inferiore
alla soglia stabilita da Godel.