|
Appunti scientifiche |
|
Visite: 1506 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:L'inflazioneL'INFLAZIONE L'inflazione è un fenomeno economico che, in generale, s'intende MacroeconomiaMacroeconomia Capitolo 2 PAG. 50 LA PRODUZIONE AGGREGATA Concorrenza monopolisticaConcorrenza monopolistica Le condizioni che definiscono l'esistenza di un |
SOCIETA' INDUSTRIALE E CRISI ECONOMICA FRA LE DUE GUERRE
Negli anni 20-30 sulla voglia di modernizzazione economico-sociale si affermò la società industriale di massa con notevoli trasformazioni nell'organizzazione del lavoro. Il prodotto più rappresentativo del secolo fu l'automobile. Ma vi furono altre scoperte che rivoluzionarono il mondo dell'epoca, quali la radio e il cinematografo, che furono usati come strumenti di propaganda e di informazione molto più efficaci rispetto ai comuni giornali.
PRODUZIONI DI SERIE E CATENA DI MONTAGGIO
Si affermò anche il fenomeno della produzione di massa determinato da due fattori:
Il tutto fu possibile anche grazie all'avvento della produzione di serie, cioè la produzioni di numerosi beni identici fra loro. Il primo in assoluto concepire tale concetto come sviluppo economico fu Henry Ford, che grazie alla produzione di serie a basso costo e la rivendita a prezzi bassi, fece dell'automobile un bene irrinunciabile e alla portata di tutti. Per poterlo realizzare si avvalse della catena di montaggio, che diminuì i tempi di assemblaggio.
TAYLORISMO E RAZIONALIZZAZIONE PRODUTTIVA
La teoria di Ford si basava sul metodo dell'ingegnere Taylor. Questi affermava infatti che esistessero diverse soluzioni ad un problema, ma una su tutte era la più adatta. Per scoprirla, si doveva sottoporre il problema ad analisi scientifiche, distinguendo le caratteristiche dell'attrezzo per ogni singola macchina. La teoria del fordismo o del taylorismo venne criticata per la sua ripetitività che non lasciava spazio alla creatività. Ford si basava sul principio della concessione di alti salari a patto dell'aumento della produzione. In definitiva: salari = consumi = + domanda.
OPERAI COMUNI, NUOVI CETI MEDI, SVILUPPO DEL TERZIARIO
La diffusione del fordismo, mutò sensibilmente la composizione della classe operai. Non venivano più utilizzati solamente operai professionistici, ma anche operai comuni addetti a una sola mansione di lavoro. Ma anche i ceti medi subirono profondi cambiamenti. A quelli ottocenteschi si sostituì una nuova classe media di impiegati pubblici e privati che richiesero l'assunzione di nuovi ingegneri, progettisti, determinando una netta distinzione fra lavoro manuale e intellettuale, creando una gerarchia all'interno della fabbrica. Contemporaneamente si sviluppò il terziario o settore dei servizi, con la diffusione del commercio, della vendita rateale e di mezzi di comunicazione di massa. Questo periodo determinò l'affermazione dei colletti bianchi destinati a svolgere un ruolo politico di rilevante importanza per la stabilità dei regimi politici
FORZA E DEBOLEZZA DELL'ECONOMIA INTERNAZIONALE
Ci fu la
crisi del sistema economico-monetario, con l'impossibilità di mantenere il
meccanismo del gold standard. I paesi belligeranti economicamente in ginocchi
non poterono più convertire la valuta in oro bloccando il processo di
ricostruzione delle economie. Per risolvere il problema si adotto il metodo del
Gold Exchange standard, che attribuiva alla sterlina il valore di moneta di
riserva. Ma per poter attuare tale cambiamento si dovette svalutare la
sterlina, in quanto
Appunti su: |
|
Appunti Marketing | |
Tesine Contabilita | |
Lezioni Finanza banche | |