|
Appunti scientifiche |
|
Visite: 1678 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:La LunaLa Luna Anche ora che la Luna è diventata quel cerchietto piatto e lontano, Le geometrie non euclideeLe geometrie non euclidee La crisi delle certezze Dagli anni '80 del XIX Gli antichi greci e la lunaGli antichi greci e la luna In |
Eclissi
L'eclissi avviene quando un corpo celeste si colloca tra una sorgente di luce (il Sole ad esempio) e un altro corpo opaco: in sostanza quest'ultimo risulta trovarsi in ombra rispetto al primo corpo. Diversi sono i tipi di eclissi riscontrati:
Totale, il corpo è completamente oscurato grazie al perfetto allineamento tra i tre corpi.
Parziale, il corpo risulta essere solo parzialmente oscurato in quanto l'allineamento tra i tre corpi non risulta essere perfetto.
Anulare, quando il corpo è più grande dall'occultatore e, quindi, non viene oscurato totalmente ma presenta un anello intorno alla parte annerita.
Ibrida, il corpo è apparente all'occultatore quindi è totale e anulare (come l'eclissi di sole).
Se il piano su cui
giace l'orbita del moto di rivoluzione della Luna intorno alla Terra
coincidesse perfettamente con quello dell'eclittica su cui giace l'orbita di
rivoluzione della Terra intorno al Sole in ogni mese lunare si avrebbe
un'eclissi di Sole in corrispondenza del novilunio ed un'eclissi di Luna ad
ogni plenilunio. Ma i due piani sono inclinati l'uno rispetto all'altro di 5°
La frequenza di eclissi risulta quindi essere di 4 o 5 eventi l'anno. Le eclissi solari sono più comuni di quelle lunari, infatti ne avvengono almeno due ogni anno e in casi eccezionali possono arrivare anche a cinque, mentre in un anno si possono verificare da zero a tre eclissi lunari (la maggior parte degli anni ne ha due). Tuttavia se si calcola la frequenza di eclissi in un dato luogo, quelle lunari sono più frequenti perché ognuna è visibile dall'intero emisfero terrestre rivolto alla Luna, mentre le solari sono visibili solo da un'area limitata.
Eclissi di Luna
Se la Luna si trova in opposizione (cioè nella fase di plenilunio) mentre attraversa un nodo, si ha un' eclissi di Luna perché la Luna si trova a passare nel cono d'ombra creato dalla Terra (rispetto al Sole). Poiché i due corpi si continuano a muovere rispetto al Sole, la durata dell'oscuramento dipende dal tempo impiegato dalla Luna a percorrere tutta la parte di spazio in ombra. Durante questo intervallo di tempo si avrà un'eclissi totale che può durare fino a 100 minuti. Quando la Luna non si trova esattamente nella posizione nodale, entra solo parzialmente nella zona d'ombra; in questo caso si avrà un'eclissi parziale. Quando la Luna attraversa il cono di penombra, si avrà un'eclissi di penombra.
Le eclissi di Luna si possono vedere da qualunque punto della superficie terrestre.
Eclissi di Sole
Se la Luna si trova a passare attraverso un nodo quando è in congiunzione (novilunio), essa proietterà un cono d'ombra sulla superficie terrestre, dando così luogo ad un'eclissi di Sole. Durante un'eclissi solare la Luna copre completamente il Sole (eclissi totale) o parzialmente (eclissi parziale). Ciò però avviene solo in particolari condizioni perché il Sole è 400 volte più lontano dalla Terra di quanto non lo sia la Luna, ed è 400 volte più grande della Luna.
Perciò, nonostante il Sole abbia dimensioni molto maggiori di quelle della Luna, la sua lontananza dalla Terra fa sì che il cono d'ombra prodotto dalla Luna possa raggiungere ed oscurare il disco solare, anche se ciò accade per tempi brevi e solo in zone limitate della superficie terrestre.
Inoltre l'entità
del fenomeno dipende anche dalla maggiore o minore distanza fra Terra e Luna ed
anche rispetto al Sole. Se la Luna si trova nella posizione di massima vicinanza
alla Terra (perigeo) e contemporaneamente
Mediamente l'intervallo di tempo che intercorre fra due eclissi totali di Sole visibili dallo stesso punto della superficie terrestre è di 360 anni.
Queste eclissi possono essere previste con molto anticipo, conoscendo il moto orbitale dei corpi interessati; entrambe sono in qualche modo periodiche. Il loro andamento era noto anche nell'antichità: per prevedere le eclissi si utilizza il cosiddetto ciclo di Saros, in base al quale eclissi dello stesso tipo ricorrono ad un intervallo di 18 anni, 10 giorni e 8 ore (223 mesi sinodici). Si ha questa periodicità perché Sole, Terra, e Luna tornano ad occupare la stessa posizione dopo ogni periodo di Saros; i cambiamenti lievi di queste posizioni fanno sì che ogni sequenza dello stesso tipo termini dopo 1300 anni e ne inizi una nuova; ogni volta ci sono comunque circa 40 sequenze che si sovrappongono.
Appunti su: https:wwwappuntimaniacomscientificheastronomia-cosmologiaeclissi15php, |
|
Appunti Archeologia | |
Tesine Geografia | |
Lezioni Ecologia ambiente | |