|
Appunti informatica |
|
Visite: 1776 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:Computer - La seconda generazione: dal 55' al 60La seconda generazione: dal 55' al 60 La seconda generazione Allocatore di risorseALLOCATORE DI RISORSE Nel modello a memoria comune o GLOBALE, e solo in questo caso, Sistemi Distribuiti: IntroduzioneSistemi Distribuiti: Introduzione I sistemi distribuiti nascono negli |
Simulazione di un Web server con il PIC utilizzando il modulo di espansione SERIAL ETHERNET
Si vuole simulare con il PIC e il modulo di espansione SERIAL ETHERNET un web server.
Per far ciò dobbiamo scrivere il programma in basic, collegare come da schema il modulo di espansione SERIAL ETHERNET all' Easypic (che a sua volta è collegato via USB al PC), mandare il programma nel pic e collegare il modulo alla porta ETH del pc.
Nel programma oltre ai comandi viene inserito una stringa testuale in html, la quale rappresenterà la nostra home page che visualizzeremo a video non appena avremo digitato l' ip che ci consente di entrare nel web server.
Il programma viene mandato tramite il software PICFLASH al pic.
Il modulo di espansione simula la scheda di rete.
Schema a blocchi:
Computer
Porta eth Porta USB
Modulo di espansione SERIAL ETHERNET EasyPIC con PIC
CON 3
Strumentazione:
Uno starter kit (quello utilizzato è l'easy pic 5, ultimo di casa Mikroelettronika);
Il PIC (quello che ho utilizzato è il PIC16F877A e ha una memoria programma di tipo FLASH);
Modulo di espansione SERIAL ETHERNET;
Un computer;
Cavo USB e cavo ETH.
Collaudo:
Prima di collegare l' easy pic tramite usb al pc, prendo il manuale e setto:
RA2 & RA3 pots jumper : closed;
PORTB : pull-down;
PORTC : pull-down;
BUTTONS : pull-up;
Collego CON3 del modulo di espansione alla porta C dell' easypic;
*importante non fare collegamenti con l' easypic acceso.
Nel modulo di espansione scelgo una tensione di 5V per il collegamento con l'easypic.
Programmazione:
ho utillizzato il MikroBasic per pic per compilare il programma;
ho utilizzato come guida, gli esempi (in erenti la mia espenzienza) che vi erano nel cd in dotazione
con l' easypic.
Fatto ciò prendo il file compilato.bas e tramite una funzione del software lo converto in .hex, a questo punto posso riversarlo nel Pic utilizzando il software PIC FLASH.
Collaudo il programma testandolo in tutte le sue funzioni.
Cenni teorici:
Il PIC
Il PIC è una famiglia di circuiti integrati a semiconduttore con funzioni di microcontrollore.
Un microcontrollore è un
sistema basato su microprocessore, integrato in un solo chip. In particolare i
microcontrollori comprendono un microprocessore, un certo quantitativo di
memoria RAM , una memoria programma (di tipo PROM, EPROM, EEPROM o Flash) e una
serie di interfacce di I/O (input/output), interfacce usb e RS232, alcune linee
bus (come
Nel PIC vi è presente un temporizzatore (oscillatore) a 8 bit e un altro particolare temporizzatore chiamato Wathc Dog Timer, il quale fa riavviare il programma nel caso in cui si dovesse bloccare.
I linguaggi di programmazione più utilizzati nei microcontrollori sono quelli ad alto livello, il che vuol dire, più vicino a noi ma più lontano dal linguaggio macchina del microcontrollore. Il linguaggio del microcontrollore è l'assembler o linguaggio macchina, mentre i linguaggi di programmazione ad alto livello sono ad esempio il Basic o il Pascal che ci permettono di scrivere il programma utilizzando istruzioni di gran lunga più semplici rispetto a quelle dell'assembler.
Il Micro Code Studio cioè il software da noi utilizzato per compilare i programmi in linguaggio Basic può salvare il programma sia con estensione .bas che con estensione .hex, è proprio quest'ultima che verrà caricata nel microcontrollore nel nostro caso utilizzando il software PIC FLASH fornito con la demo board della Mikroelettronika (EasyPIC). Le operazioni utili a caricare il programma nella flash del PIC sono:
selezionare il modello di pic utilizzato;
selezionare il programma con estensione .hex quindi procedere al caricamento.
La scelta del pic è legata al fatto che appartiene a una ampia famiglia di microcontrollori e nello stesso tempo con una memoria programma "flash".
La flash ci consente di riprogrammare rapidamente e semplicemente il microcontrollore.
Per sviluppare lo studio del microcontrollore abbiamo bisogno di uno starter kit contenente una demoboard e il programmer.
L' EasyPic è uno dei più diffusi starter kit in grado di supportare pic da 40 pin e offre un 'ampia compatibilità con le famiglie di microcontrollori. Tale sistema può essere alimentato attraverso alimentazione esterna o tramite usb. Ha a bordo una porta di comunicazione RS232, e una USB.
Vi sono una serie di switch che permettono il settaggio dei pulsanti in modalità pull-up o in modalità pull-down.
Troviamo anche la parte dove vi sono collocati una serie di led che vengono abilitati attraverso switch.
Infine troviamo lo spazio dedicato alla visualizzazione composto da display a 7 segmenti, un display alfanumerico 16x2 e per ultimo un display grafico con possibilità di funzionamento anche in touchscreen.
Vi sono anche diversi moduli di espansione per l' EasyPic come quello per gli infrarossi (IRDA), per l' espansione della pulsantiera, l' MMC che è utilizzata per il supporto di memorizzazione per i dispositivi portatili, la serial eth e tanti altri diversi moduli.
Connettore che va collegato alla porta C dell' Easypic
Appunti su: |
|