Funzioni dei computer

FUNZIONI DEI COMPUTER

La prodigiosa evoluzione delle capacità operative delle macchine dall'ambito puramente fisico al livello superiore dei processi logici ha determinato nel breve arco degli ultimi 40 anni una profonda ristrutturazione dei sistemi produttivi, dell'organizzazione sociale, della vita collettiva.

I computer - le macchine intelligenti, appunto - non si configurano soltanto come archivi giganteschi capaci di contenere nella loro memoria meccanica miliardi e miliardi d'informazioni, ma sono in grado di analizzare in frazioni di secondo le ingenti masse di dati di cui sono in possesso, di riconoscere e selezionare gli elementi indispensabili a fornire una risposta alle richieste dell'uomo, suggerendo infine soluzioni e comportamenti e la borati secondo schemi perfettamente razionali.

Come le macchine industriali sostituiranno il lavoro manuale dell'uomo, potenziandone enormemente l'efficienza e la rapidità, alla stessa maniera i calcolatori elettronici del nostro tempo svolgono funzioni proprie del cervello con gli stessi processi della mente, ma con velocità, complessità ed efficacia incomparabilmente più alte.

Il computer funziona con un sistema binario dato da 0 a 1 .

L'unità di misura dei computer è il bite

1 byte = 8 bite

1 Kbyte = 1000 byte

1 Mbyte = 1.000.000 byte

1 Gbyte = 1.000.000.000 byte

Il computer ha due memorie:

RAM = Random Access Memory

(elaborazione del computer con cui esso opera)

ROM = (memoria dell'informazione che ha il computer che non si può modificare) d'informazione.

Poi un'altra memoria che può essere letta, ma non modificata:

HARD DISK = memoria del computer, contiene il programma di istallazione: SOFTWOK

FINDER = scrivania dove sono i programmi.

La teoria del colore al computer: per il pigmento utilizzato nella manualità si usa la sintesi sottrattiva. Nel computer invece il colore è dato dalle onde elettromaghetica, si applica la sintesi addittiva (colori-luce)

La banda luminosa di riferimento è il colore RGB:

R=  Red; G= Green; B = Blue.

L'uomo meccanico, insomma, è già comparso all'orizzonte della nostra epoca: già dotato d'intelligenza e di braccia, tra qualche tempo disporrà ancora, d'occhi e di sensibilità, proprio come le creature umane.

Computer, produzione e comunicazione

Lo sviluppo tecnologico centrato sull'elettronica e sui computer ha modificato profondamente l'organizzazione produttiva e le strutture economiche. Il rivoluzionario passaggio dalla produzione meccanizzata alla produzione automatizzata ha ovviamente comportato la necessità di competenze tecniche diverse dal passato, segnando per altro il declino delle mansioni operative tradizionali. Il lavoro manuale, non essendo più necessario che in limiti e in ambiti ristretti, sostituito come è dalle macchine, va gradualmente riducendosi e perdendo sia valore che importanza: sono invece le conoscenze tecniche e le capacità operative collegate (le une e le altre) sia alle tecnologie sofisticate, sia alle esigenze mutate del nostro tempo, che consentono l'inserimento nel mondo del lavoro a livello qualificato.

A differenza dell'economia industriale, fondata essenzialmente sulla produzione di beni materiali, l'economia contemporanea produce soprattutto informazioni e conoscenze (servizi, più in generale) per rispondere alle richieste di una società ricca ed evoluta, stimolata da esigenze e desideri di natura civile più che dai bisogni primari la cui soddisfazione è ampiamente assicurata già da tempo dallo sviluppo economico. E' dunque il settore terziario (libere professioni, informazioni, cultura, scienza, spettacolo, commercio, amministrazione, sanità, turismo, organizzazione, e così via) che si espande vertiginosamente sotto la spinta del progresso tecnologico e dell'evoluzione sociale, tanto da assorbire la maggior parte della popolazione attiva e da costituire la struttura fondamentale dell'economia, mentre l'industria e con essa il lavoro manuale e la classe operaia sono in accelerato quanto irreversibile declino.

Le tecniche elettroniche hanno consentito di avvolgere l'intero pianeta in una trama fitta e articolata di strumenti e linee di trasmissione a distanza d'informazioni e conoscenze, d'immagini e di voci, rendendo in tal modo possibile la comunicazione contemporanea, senza stacchi di tempo nei limiti di spazio, tra tutti i punti della terra.

Progettare con il computer

Da alcuni anni il computer viene impiegato anche per realizzare immagini per la progettazione di strutture architettoniche e meccaniche, per l'indagine scientifica, per il cinema, per lo sport.

Tutte le immagini elaborate al computer, dalle più semplici alle più complesse, hanno come caratteristica quella d'essere immagini numeriche, di essere cioè suddivise in tante piccolissime parti, ognuna delle quali corrisponde ad un valore numerico.

La velocità con cui il computer può eseguire calcoli anche molto complessi, consente di intervenire sull'immagine per modificarne in tempi rapidissimi singole parti, per variarne i colori, per animarla, per osservare da diverse angolature l'oggetto che essa rappresenta.

Tutte operazioni che, se eseguite manualmente o con altre tecniche di rappresentazione, richiederebbero tempi di esecuzione molto più lunghi.

Prospettive tecnologiche e d'impiego dei calcolatori

Nel quadro tecnologico del mondo contemporaneo, mentre nei campi interdisciplinari si moltiplicano le iniziative per affrontare e risolvere i problemi sollevati dal gruppo della società industriale, l'elaborazione automatica dei dati con calcolatore elettronico, nata per svolgere compiti ripetitivi di calcolo e di gestione, porta il proprio originale contributo.

L'elaborazione elettronica dei dati, infatti, è in grado di indurre notevoli cambiamenti nelle nostre strutture sociali, estendendosi con rapidità dai grandi organismi amministrativi e produttivi, alla conduzione di piccole e medie imprese, al governo automatico dei processi industriali.

La raccolta degli articoli che seguono, propone il tema dei calcolatori nel loro stato attuale e nelle prospettive future in un'analisi che inizia dall'esame dei componenti più sofisticati. L'aggregazione di tali componenti porta alla realizzazione dei grandi apparati elettronici di calcolo e dei sempre più potenti 'mini' e 'microcalcolatori' che tanta parte hanno avuto nel successo delle missioni compiute dalle sonde spaziali automatiche, il cui più avanzato esempio è costituito dalle missioni Viking.

L'uso congiunto delle risorse disponibili in ogni macchina, come unico patrimonio di dati e funzioni, viene ottenuto con lo sviluppo delle basi dei dati e delle reti di calcolatori tra loro collegati.

Una rete di comunicazione in grado di trasmettere e di elaborare informazioni provenenti da più punti può essere vantaggiosamente adibita, tra le altre molte applicazioni, al controllo del traffico aereo, che presenta particolari esigenze di rapidità di soluzione dei problemi nonché d'assoluta sicurezza.

E' anche nel settore industriale in cui gli elaborati vanno definendo un ampio campo d'utilizzazione: dagli impianti per processi continui, il cui il controllo del processo stesso è demandato all'elaboratore, ai processi discontinui, e manifatturieri.

In questo caso sono gestite dal calcolatore, le macchine a controllo numerico, le linee a trasferta e infine, quale stato avanzato della tecnologia, i robot industriali.